La “Scassa Pagghiari” production colpisce ancora…
Miglio, La Friulana (al secolo Martina), e Padre Ciolla, alle ore 8, si avviano verso quello stato a se stante chiamato Cruillas, per prelevare i Claudi… i quali (sciarriati con la tecnologia) scordandosi di mettere l’orologio di un’ ora avanti, al loro arrivo ancora runfuliavano della bella… cosi tempo di un caffè, in casa Malato, i due si preparano, verso le 9.00 il gruppo è in macchina e si dirige verso il panificio, preso il pane si parte alla volta di Cammarata… se non che, uscendo dal posteggio, un uomo in Panda verde ha avuto la felice idea di strisciare contro il parafango anteriore della macchina del povero Miglio (macchina relativamente nuova ma dall’aspetto di un catorcio), altra perdita di tempo… 9.30 risolti i problemi con l’uomo dallo sguardo vispo, si parte alla volta di Cammarata… e sta volta veramente!
Dopo circa un oretta e mezza di strada (ce la siamo presa comoda) e dopo un altro caffè il gruppo giunge in quel di Cammarata, un pò di tempo passa per la vestizione ma all’ incirca verso le 12.00
Si parte per entrare… l’avvicinamento è molto breve, non piu di 100 metri in linea d’aria, e di questo ne è lieta Lady Lagnusy (al secolo Claudia) la quale, non ostante ciò, arriva stanca all’ ingresso!
L’ingresso della grotta è un antro abbastanza grande, in fondo al quale si apre un cunicolo che porta ad un salone ancora più grande, il quale, è caratterizzato da un enorme volta al centro, da molte forme simili a piccole volte sulla destra e da molti blocchi di crollo sulla sin
da questo salone si procede in due direzioni, una è alla destra dell’ingresso, e porta verso un secondo ingresso,
vicino al quale si trovano svariati aculei di istrice, il che fa pensare che la cavità sia usata da questi animali come tana, ma purtroppo o per fortuna… l’incontro non è avvenuto, l’altra via si imbocca in fondo al salone principale, in linea d’aria di fronte l’ingresso, la quale si sviluppa in uno stretto cunicolo caratterizzato da una frattura che lo percorre al centro per tutta la sua lunghezza,
qui si procede a 4 zampe (e le rotule Friulane ringraziano) e ci si sente come dei giganti a cavalcioni sul grand canyon, il cunicolo procede tortuoso e intervallato da salette dove ci si puo alzare per sgranchirsi un po,
fino a chiudere del tutto, tornando indietro e salendo un pochettino si giunge un'altra piccola saletta che si apre sopra il cunicolo precedente (chiamata sala pranzo data la sua comodità per abbuffarsi in allegria) e qui la grotta finisce!
L’obiettivo di questa uscita, oltre alla solita passeggiata ipogea, è stato quello di fare qualche bella foto, questa volta è stato messo un pò da parte il solito semplice “turismo” e ci si è un pò impegnati a cercare di fare qualcosa di più, con la speranza che questa sia una di una lunga serie per poter crescere e per poter apprezzare tutti i lati della speleologia, quelli piu scientifici o piu tecnici, che sul momento possono sembrare fastidiosi ma che fanno parte in pieno di questa attività, e per ciò vanno apprezzati e sfruttati come spunto per migliorare!
Il tempo dentro è trascorso facendo foto (Claudio ha deciso di fare il Fabrizio Corona della situazione e a suo rischio e pericolo di portare la sua reflex), mettendosi in posa, illuminando da un lato, dall’altro, facendo prove, usando il flash, ma non ostante ciò, il babbio non è mancato e nemmeno lo schitcchio (per chi panini con maiali interi dentro per chi brioches e cioccolato)!
Durante il tempo speso li sono stati avvistati parecchi pipistrelli di due specie diverse,
molti ragni, e anche qualche topo infastidito dalla nostra presenza… e dopo tutto questo si decide di uscire.
Verso le 15.00 il gruppo si avvia verso la macchina ma non prima di aver fatto un’ ultima foto di gruppo… ed è li che e avvenuto l’incontro… da dietro la collina con il suo cappello bordeaux ella “Pisolo dei 7 nani” spunta lui… tale ------- Salvatore… soprannominato dal gruppo “Speleo Nonnolo” anziano signore dall’accendo Agrigentino ’ncarcato, per lo piu incomprensibile, un po suonato di testa, il quale ha dimostrato un particolare interesse verso di noi e verso ciò ce facevamo, osservandoci con fare cuoriso, e soprattutto ha dimostrato un particolare interesse verso l’età di Claudia (cosa che avrà chiesto almeno VENTICINQUE volte), dopo aver passato un po di tempo con questo simpatico individuo e dopo aver asciugato un po le chiappe al sole…
stanchi ma ancora una volta soddisfati si fa strada verso Palermo, accompagnati dai magnifici paesaggi siciliani e da un sole caldo… ore 18.00 la compagnia giunge a destinazione!
Alla prossima!
Notizia di: Miglio
Partecipanti: Miglio, La Friulana (Martina), Padre Ciolla, Lady Lagnusy (Claudia), Speleo Fabrizio Corona (Claudio) e Special Guest “Lo Speleo Nonnolo” (Salvatore)
Foto: Claudio, Miglio
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