venerdì 8 agosto 2008

Abisso del Gatto 07 Agosto 2008

All’appuntamento tutti puntuali alle 7,30, poi di corsa verso Altavilla dove avevamo appuntamento con Però….qui la puntualità non è proprio di casa….una volta tanto che Nemo era stato puntuale!!!



Ripartiamo per Cefalù, recuperiamo le chiavi della grotta e finalmente raggiungiamo l’entrata dell’Abisso del Gatto. Armiamo il primo pozzo mettendo due fix inox e scendiamo…finalmente un po’ di fresco! Risaliamo il pozzo successivo e lo riarmiamo interamente con materiale nuovo…il vecchio armo era ormai in pessime condizioni.
Inizia finalmente la grotta con un bel meandro stretto e bagnato…P19 e nuovamente meandro, alla cui base ritroviamo la solita tana di ghiro, inquilino ormai da tantissimi anni. Ci guarda un po’ preoccupato, ma fortunatamente il meandro alla base è troppo stretto per poter raggiungere la sua tana.

Meandro sfondato e P58…anche qui cambiamo i chiodi, le corde e gli attacchi del traverso fisso, con materiale nuovo. Finito di attrezzare il traverso raggiungo alla base del pozzo Cristina, Però e Ceres intenti a dormire. Mentre Nemo chiude la fila, proseguiamo… P19 e nuovamente meandro, stretto, bagnato, tortuoso intercalato da piccoli salti che affrontiamo o in arrampicata o con la corda. Il meandro si presenta ricco di scallops, stretto alla base, poco più largo e liscio verso l’alto. Ognuno lo affronta a suo modo, all’altezza che ritiene più comoda per le proprie dimensioni e per le proprie capacità arrampicatorie. Per affrontare un meandro bisogna lasciarsi andare ed entrare in sintonia con le sue pareti, abbandonarsi e lasciarsi trasportare dalle sue curve sinuose…. occorre diventare parte integrante della grotta. Affrontato in tal modo, il meandro, per quanto lungo, si lascia attraversare senza problemi ed arriviamo così al pozzo Birillo… armiamo un traverso ex novo, per scavalcare il suddetto pozzo (P38) in sicurezza ed intraprendiamo la strada del ritorno.

A questo punto, tutta la filosofia descritta prima su come affrontare il meandro, non riesco a farla comprendere al sacco del trapano, che inizia una sua battaglia personale con le pareti del meandro…il quale non perde occasione per strattonarlo ad ogni ansa….ed in mezzo io che cerco di mettere la buona fra i due :)) …tira di qua, molla di lì, sbuffa a destra ed impreca a manca, arriviamo nei pressi dell’uscita…un saluto veloce all’amico ghiro, che stavolta dorme acciambellato su se stesso e siamo nuovamente fuori. Ad attenderci un caldo pazzesco che ci fa rimpiangere i freschi ambienti da poco abbandonati. Solita birra e via verso casa.
Partecipanti: Cristina, Ceres, Nemo, Però e Leo

Notizia di Leo
Foto di Ceres

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